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Angela Bonfadini 348 571 94 46
Operatrice professionale certificata
Cos’è l’ansia e come si manifesta?
L’ansia è il timore per gli eventi futuri e l’impossibilità di tenere tutto sotto controllo. Gli stati ansiosi possono essere ricondotti a delle cause contingenti, come una scadenza o un imprevisto. E’ anche possibile che all’origine vi siano incidenti o avvenimenti traumatici che non sono stati elaborati in modo adeguato. In questo caso la reazione ansiosa risulta sproporzionata nell’intensità e nella durata, poiché la persona non è in relazione con gli avvenimenti del presente, ma sta ancora rispondendo al trauma passato.
Principalmente nei casi d’ansia è coinvolto il sistema nervoso simpatico, responsabile delle reazioni del tipo attacco/fuga. Possiamo trovare quindi iperattività, agitazione, irritabilità fino ad arrivare al panico da un lato, oppure irrigidimento e congelamento dall’altro.
Il nostro corpo mostra chiaramente come siamo, qual è il nostro carattere, come ci muoviamo nel mondo. Pensiamo per esempio alla postura, al respiro, al battito del cuore, questi (e altri) elementi sono la nostra vera carta d’identità.
Nel caso dell’ansia, con facilità il respiro sarà corto e affannoso, la muscolatura contratta, in particolare nella zona di collo, spalle, petto. Possono presentarsi problemi nella digestione e nell’evacuazione, sudorazione eccessiva, bisogno di urinare spesso, nonché disturbi della circolazione e della pressione.
La persona ansiosa potrebbe avere il sonno disturbato o soffrire d’insonnia. A livello emotivo l’agitazione e la paura eccessiva possono portare grande irritabilità, insofferenza, esplodendo alle volte in scatti d’ira.
L’ansia può far sentire sopraffatti e trasformarsi in rassegnazione, depressione, chiusura rispetto al mondo. La qualità della vita, in ogni caso, ne risente sensibilmente.
Come lo shiatsu può aiutare in caso di ansia
Lo Shiatsu rappresenta un ottimo strumento per trovare sollievo dall’ansia e poterla affrontare.
L’operatore creerà le condizioni per costruire un ambiente confortevole, accogliendo la persona che viene per ricevere la seduta senza giudizio e nel modo di cui essa ha bisogno. Il sentirsi a proprio agio e il rapporto di fiducia che si costruisce con l’operatore (rapporto terapeutico) sono parte fondamentale della seduta. Quando ci sentiamo compresi e sostenuti, la psiche inizia ad allentare la sua morsa e il corpo si rilassa.
Questo è un primo passo per creare le risorse, le forze per affrontare la problematica che quotidianamente assorbe tutte le energie a nostra disposizione, l’ansia in questo caso.
L’allentamento psicofisico permette anche di vedere le cose con maggiore chiarezza, senza esserne completamente coinvolti e in balìa. A questo punto sarà possibile creare un rapporto diverso con l’ansia e le sue cause, avendo come riferimento la possibilità di potersi rilassare quando arriva il momento critico e il sostegno dell’operatore shiatsu che ci accompagna in un processo di consapevolezza in maniera attenta e rispettosa.
Le stesse modalità in cui si svolge la seduta shiatsu predispongono al rilassamento: il massaggio avviene vestiti, il tocco dell’operatore shiatsu è delicato e non invasivo, così come le tecniche utilizzate.
Grande attenzione è dedicata alle risposte psicofisiche del ricevente, su tali risposte si adatta il lavoro dell’operatore. Tanto che, si può dire, che la seduta venga svolta da entrambi.
Per riassumere, il sostegno empatico dell’operatore shiatsu, il colloquio di accompagnamento, il rilassamento del corpo e della mente aiutano a riconoscere e definire i nessi legati all’insorgere e alla gestione degli stati di ansia. L’ansia diventa così osservabile. Diventa possibile affrontarla in modo consapevole e attivo, in modo da affievolirla.
L’ascolto consapevole di sé e il riequilibrio della persona donano nuova fiducia e forza, alla luce delle quali si rende possibile il cambiamento, in direzione della salute.